Defibrillatori anche in condominio? C’è una proposta di legge.

E’ all’esame della commissione affari sociali della camera e prevede sia sgravi fiscali che fondo ad hoc per l’acquisto del defibrillatore condominiale. 

Un contributo statale per dotare i condomini di defibrillatori DAE e si prevede anche un riduzione dell’Iva dal 22% al 4%.

Il testo del ddl recante “Modifica alla tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, per la riduzione dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto relativa ai defibrillatori semiautomatici e concessione di un contributo per l’acquisto dei medesimi da parte dei condomìni con più di dieci unità abitative”. L’idea pare molto interessante, vista la necessità di intervento rapido per evitare danni cerebrali dovuti all’arresto cardiaco, il defibrillatore è di uso ormai molto semplice in quanto opera in quasi totale autonomia.

 

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